Gli stranieri, si sa, amano l’Italia e ormai da decenni i paperoni hanno fatto del nostro Paese una delle mete più ambite per comprare casa. Il primo amore è stato la Toscana e in particolar modo l’area del Chianti, che proprio per questo motivo anni fa è stata ribattezzata Chiantishire ( in inglese viene utilizzato il termine shire per indicare le contee o le regioni).

Ma secondo un’indagine condotta da alcuni siti leader del settore, negli ultimi tempi qualcosa sta cambiando.

Gli acquirenti stranieri, soprattutto quelli britannici guardano con sempre maggiore attenzione algli-acquirenti-stranieri-soprattutto-quelli-britannici-guardano-con-sempre-maggiore-attenzione-al-mare-italiano mare italiano. Un’indagine ha preso in esame le richieste provenienti dal Regno Unito e legate ad immobili di lusso italiani; nell’ ultimo anno non solo il numero complessivo delle richieste è notevolmente cresciuto (+15%), ma sono cambiati sia le destinazioni prescelte sia, con esse, i budget messi a disposizione.

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Fino al 2015 le richieste che avevano come oggetto immobili nel Chianti rappresentavano il 30% di quelle fatte dai cittadini britannici, ma nel primo semestre del 2016 sono diventate il 14% del totale. Non è mutato invece il budget che gli inglesi intendono spendere per comprare una casa di lusso nella campagna Toscana; era, ed è, di circa 2,1 milioni di euro. In media, però, se i cittadini britannici che cercano immobili di lusso in Italia si orientano su un budget di 3,4 milioni di euro (+9,7% anno su anno), sono disposti a spendere cifre notevolmente maggiori se l’immobile si trova nelle località di mare più note.

Le colline del Chianti stanno perdendo popolarità anche per via del prezzo che non ingolosisce più gli acquirenti stranieri e che per questo motivo preferiscono guardarsi altrove, ad esempio nella confinante regione Marche.

Le Marche sono considerate fra le destinazioni ideali dagli stranieri per acquistare una seconda casa e hanno raccolto nel primo semestre 2015 un incremento del 92% rispetto allo stesso periodo del 2014.

A prediligere la destinazione marchigiana sono principalmente inglesi, americani, olandesi, tedeschi e belgi.

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Le Marche si piazzano nella TOP 10 – sottolinea Walter Di Martino, responsabile marketing di Gate-away.com – e sono in forte crescita. Sicuramente la qualità della vita è uno dei motivi che spingono gli stranieri a comprare casa in questa regione, che comunque ha saputo promuoversi adeguatamente all’estero. I trend di crescita dimostrano che la strada imboccata è quella giusta per lo sviluppo del settore immobiliare”.

La qualità della vita non è l’unico motivo; anche il prezzo incide notevolmente nella scelta.

Qui è possibile acquistare una casale ad un prezzo nettamente inferiore a quelli del Chianti ma potendo godere dello stesso paesaggio collinare e il medesimo panorama bucolico offerto dalla campagna toscana. Non dobbiamo dimenticarci infatti che i due territori sono confinanti e condividono molte caratteristiche geografiche. E gli stranieri sembrano averlo notato bene!

Per le Marche il valore medio degli immobili richiesti è di 305mila euro, in linea con il trend nazionale, mentre per nell’area di Ascoli Piceno la cifra diminuisce a 263mila euro, con una netta preferenza per le case singole rispetto agli appartamenti, soprattutto nell’entroterra.

“Il Piceno attrae fortemente gli stranieri – commenta Walter Di Martino, responsabile marketing di Gate-away.com – e la provincia ascolana è fra le più richieste. Si confermano i due trend nazionali con l’interesse per i borghi nelle zone collinari e per località marittime con belle spiagge. Nelle zone dell’entroterra, Rotella, Offida e Ripatransone intercettano la maggioranza delle istanze, mentre nella zona rivierasca sono Cupra e Grottammare a raccogliere più consensi, anche rispetto alle altre località della costa marchigiana. La qualità dell’offerta turistica e la particolarità dei luoghi sicuramente giocano a favore di queste località, che possono già vantare numerose eccellenze apprezzate all’estero”.

La classifica delle province marchigiane più richieste vede Macerata in testa (29,8%), Ascoli Piceno (27,6%), Ancona (17%), Fermo (148%), Pesaro e Urbino (10,7%). I dati sono forniti da Gate-away.com, il portale dedicato agli stranieri che desiderano comprare casa in Italia, e sono relativi al report che periodicamente viene rilasciato come utile strumento che identifica i trend e che permette agli operatori di monitorare il settore immobiliare.

Ma quali sono le nazioni da cui arrivano richieste per l’Italia come luogo ideale per comprare una casa all’estero? “La cima della classifica, stilata su 112 Paesi analizzati e dai quali sono giunte le richieste, restituisce un quadro stabile rispetto al passato ma con forti incrementi in confronto al 2014: Regno Unito (16,86%), Stati Uniti (15,02%) e Germania (10,43%). La sorpresa arriva nella seconda metà della classifica con il posizionamento e la crescita del Sud Africa al 13esimo posto (+42%) e degli Emirati Arabi (+33%) al 14esimo posto. Inoltre, si registrano risultati incoraggianti per due Paesi emergenti, Argentina e India, che hanno visto più che raddoppiate le richieste verso l’Italia, rispettivamente al 17esimo e al 19esimo posto.