Laveno Mombello, Lago Maggiore sponda lombarda, la meta preferita dai milanesi. Sempre più presenti e attivi nella società italiana, i “nonni” si rifanno una vita.

Non solo gite, escursioni, viaggi relax. Gli anziani del Bel Paese sono sempre più attivi, ma soprattutto presenti nella società italiana.
Negli ultimi anni, infatti, la componente anziana della società è cresciuta in modo considerevole, come rivelano i risultati dell’ultima ricerca GfK-Eurisko presentata a maggio 2009 relativa agli stili di vita degli over 60. Rispetto a 10 anni fa, la percentuale degli over 60 si è assestata al 19% sul totale della popolazione italiana e le previsioni indicano che la percentuale toccherà il 35% entro il 2050.
E crescono anche gli interessi degli anziani: leggono molto di più, usano molto di più il pc, vanno al museo e a teatro, ma, soprattutto, il 69% degli intervistati ha dichiarato di essersi creato degli interessi tutti nuovi.
Tra questi, l’abbandono della città per approdare a luoghi più sereni e tranquilli dove godersi la meritata pensione dopo una vita spesa tra lavoro, famiglia, nipoti da crescere. Sono soprattutto i milanesi (città e provincia) che hanno iniziato a imboccare questa strada.
Meta preferita: il Lago Maggiore, sponda lombarda. Lo dicono i dati di vendita in una delle località più conosciute del lago: Laveno Mombello dove, oltre un terzo degli appartamenti che sono stati venduti negli ultimi mesi sono stati acquistati proprio da neo pensionati o anziani che hanno venduto il proprio immobile nella grande città per trasferirsi sul lago. Godendo, anche, di una rendita notevole dettata dalla differenza di valore di mercato degli immobili.
I dati sono della società Erif Real Estate che a Laveno Mombello è presente con un nuovo residence immerso nel verde di 60 appartamenti. Terminato all’inizio dell’anno, è stato interessato da un’attrazione immediata da parte degli anziani provenienti da Milano e provincia: «Su un totale di 30 appartamenti che abbiamo venduto negli ultimi mesi -precisa Luigi Barbato, presidente della società-, oltre un terzo sono stati acquistati da neo pensionati o anziani per trasferirsi definitivamente. I restanti due terzi, sono suddivisi equamente tra cambi di residenza in loco e acquisto di seconde case».
Ma non solo: l’abbandono delle grandi città e il conseguente acquisto sulle sponde del lago permette agli anziani di godere anche di un “fondo pensione” ulteriore dettato dalla differenza dei valori mercato: «A Laveno Mombello -continua Barbato-, il prezzo a metro quadrato si aggira intorno ai 1.700 euro al metro quadrato, mentre a Milano e provincia il prezzo medio è di 3mila euro, con picchi, come sappiamo, anche molto più elevati.
A conti fatti, per un appartamento di 100 metri quadrati, venduto in città e riacquistato sul lago, si ha uno scarto di 130mila euro». Soldi che, dato l’innalzamento dell’età media italiana e del costo della vita, certo servono a trascorrere un’anzianità ancora più tranquilla.

[ Ufficio Stampa Erif: Eo Ipso ]